IL GIRO DEL LAGO DI CALDARO

Il Club propone il giro del Lago di Caldaro, la classica cicloturistica non competitiva riservata ai soli Soci iscritti al club. Ritrovo e partenza alle ore 09:00 dalla nostra sede di Via Piave 46: Merano, Bolzano, Ora, lago di Caldaro, piccolo Fiandre, Cornaiano, Ponte Adige, Merano per complessivi 90 km. A termine giro aperitivo e scambio di auguri Pasquali. 

E’ andata in scena sabato 30 marzo 2024, il primo appuntamento del ricco programma della lunga stagione ciclistica del club, il classico giro del lago di Caldaro.

Come ormai avviene da anni, il giro del Lago di Caldaro, viene proprio proposto, affinchè tutti i Soci, dopo la lunga pausa invernale, possano ritrovarsi numerosi per pedalare in armonia e senza eccessivo impegno. Il percorso che non presenta particolari difficoltà, è infatti ideale anche per gli atleti che nel corso dell’inverno, non hanno modo di allenarsi con continuità, preferendo talvolta altre discipline sportive quali ad esempio lo sci. 

Nonostante la giornata non propriamente primaverile e nondimeno il fine settimana di Pasqua cui diversi Soci hanno programmato la classica gita fuoriporta, molti sono i soci che si sono presentati al ritrovo di partenza che era stato fissato per le ore 08:45 presso la sede del club di via Piave 46. La partenza è invece avvenuta alle ore 09:00.

In poco più di tre ore, il gruppo ha completato il percorso di circa 85 chilometri: Merano, Bolzano, Ora, Fiandre, San Paolo Merano.  Una volta fatto rientro a Merano, i partecipanti si sono intrattenuti presso il magazzino del club, laddove alcuni volontari del Club, Mauro, Luigi e Roland, hanno preparato un ricco buffet preventivamente programmato dal direttivo del Club. Il Presidente Lino Gregori dopo aver inaugurato ufficialmente la stagione ciclistica con il classico brindisi, ha ringraziato tutti i partecipanti, che ancora una volta hanno dimostrato il sincero e tangibile attaccamento ai colori sociali. Il prossimo appuntamento di stagione è fissato per sabato 20 aprile 2024, il giro della Valle di Non con la variante del  Passo Predaia; il percorso è piuttosto impegnativo e non adatto a chi non ha chilometri nelle gambe. La bella manifestazione si è conclusa con lo scambio degli auguri di Pasqua.