
ADRIA BIKE RICCIONE
Il 5 per mille lo do all' Athletic Club Merano, tu a chi lo dai?
Codice fiscale: 82012210215.
Lo statuto e l'atto costitutivo di una associazione sono i documenti che certificano l'esistenza dell'associazione e ne regolano la vita in tutti i suoi aspetti. Infatti, secondo il Codice Civile all'articolo 36, “L'ordinamento interno e l'amministrazione delle associazioni non riconosciute come persone giuridiche sono regolati dagli accordi tra gli associati”.
Statuto e atto costitutivo rappresentano un vero e proprio contratto tra i soci, con cui gli stessi si impegnano ad associarsi e fornire il proprio contributo personale, per il raggiungimento di uno scopo comune. Tali atti, sono indispensabili per costituire una associazione e devono avere determinati requisiti previsti dal Codice Civile e dalla legislazione tributaria, senza i quali l'associazione non potrà beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dal nostro ordinamento fiscale.
Il regolamento dell'Associazione cui tutti i Soci con la loro iscrizione al club si obbligano ad osservare, fa fede a quanto deliberato dall’Assemblea straordinaria dei Soci dell’ Associazione ATHLETIC CLUB MERANO regolarmente convocata, in seconda ed ultima convocazione, il giorno 25 del mese settembre 1998 alle ore 21.00, presso la sede sociale in via Vogelweide n.6 in Merano, che ha approvato l'Adeguamento dello Statuto, ai sensi del D.Lgs. 460/97 e dell’art. 111, comma 4 quinques, del T.U.I.R. rispetto a quello istruito all'atto della costituzione della Associazione.
a) Soci fondatori;
b) Soci effettivi.
a) per mancata reiscrizione annuale;
b) per scioglimento dell’Associazione;
c) per radiazione deliberata per gravi infrazioni alle norme statutarie e/o comportamenti lesivi dell’immagine dell’Associazione o del corretto rapporto tra i Soci.
2. I Soci uscenti, per qualsiasi ragione, sono tenuti a soddisfare tutti i loro eventuali obblighi verso l’ Associazione e verso i Soci.
a) L'assemblea dei Soci;
b) Il Consiglio Direttivo;
c) Il Presidente;
d) Il vice Presidente.
a) approva annualmente la relazione tecnico-morale ed il rendiconto sulla gestione associativa;
b) stabilisce gli indirizzi di massima dell’attività sociale sia sul piano organizzativo che su quello economico preventivo;
c) elegge i componenti del Consiglio Direttivo tra le persone di provata preparazione, esperienza e conoscenza dell’Associazione e/o delle specifiche attività, elegge, con votazione separate, prima il presidente e poi i consiglieri;
d) delibera sulle modifiche al presente Statuto;
e) approva i regolamenti che disciplinano lo svolgimento dell’attività dell’Associazione;
f) delibera sull'eventuale destinazione di avanzi di gestione comunque denominati, nonché di fondi riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, qualora ciò sia imposto dalla legge; deliberalo scioglimento e la liquidazione dell’Associazione e la devoluzione del suo patrimonio in conformità a quanto disposto dalla legge;
g) delibera su ogni argomento iscritto all'ordine del giorno.
9) L'Assemblea straordinaria delibera sulle proposte di modifica dello statuto e del regolamento indicato dal Consiglio.
12. Nelle riunioni periodiche delibera l'esclusione di Soci per morosità o indegnità.Qualora nel Consiglio Direttivo si producano vacanze per qualsiasi motivo, il Consiglio Direttivo stesso provvede a sostituire il consigliere venuto a mancare. Il consigliere così nominato resta in carica fino alla prossima assemblea dei soci.
13. Nei casi di dimissioni del Presidente o della maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo, rimane in carica temporaneamente il Presidente per l’ordinaria amministrazione e per la convocazione in seduta straordinaria dell’assemblea. Detta assemblea deve essere convocata entro sessanta giorni e deve avere luogo nei successivi trenta giorni. Nel caso di assenza definitiva del Presidente, le stesse attribuzioni vengono assunte. dal Vice Presidente.
14. Dalla nomina a consigliere non consegue alcun compenso, salvo il rimborso delle spese documentate sostenute per ragioni dell’ufficio ricoperto.
15. Il Consiglio Direttivo provvederà a portare a conoscenza dei Soci le deliberazioni assembleari, l’organizzazione delle attività e dei rendiconti indicandone le forme, i tempi e le modalità.
a) la predisposizione degli atti amministrativi ed organizzativi che gli vengono demandati;
b) l’aggiornamento, la custodia ed il controllo dell’elenco dei Soci;
c) la redazione dei verbali degli organi deliberanti;
d) il disbrigo puntuale della corrispondenza;
e) l’assistenza e la collaborazione per l’organizzazione e la buona riuscita di tutte le attività dell’Associazione.
a) dalle quote annuali di iscrizione/tesseramento e dai contributi stabiliti dal Consiglio Direttivo;
b) dai proventi derivanti da attività istituzionali e/o di altra natura occasionale e non prevalente;
c) da eventuali contributi pubblici o privati;
d) da legati o donazioni.
2. Le quote e i contributi versati dai Soci sono intrasmissibili e rimangono acquisiti definitivamente dall’ Associazione.
a) l’ammonizione;
b) la sospensione;
c) la radiazione.
2. Le sanzioni disciplinari sono deliberate dal Consiglio Direttivo. La sanzione disciplinare della radiazione deve essere ratificata dall’ Assemblea dei Soci.
3. Tutte le sanzioni disciplinari devono essere comunicate alla Federazione tramite il Comitato Regionale competente.
a) del presente Statuto, che viene dato per conosciuto;
b) delle clausole compromissorie di cui agli artt. 13-14-15.