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LA CIMA COPPI

SEZIONE CICLISIMO

pubblicato il 08.08.2020

L'appuntamento di stagione del club, riserva una classica, la Cima Coppi. Ritrovo e partenza alle ore 07:00 dalla nostra sede di via Piave 46: Merano, Prato allo Stelvio, Confine di Stato Italo - Svizzero di Tubre, Santa Maria Val Mustair (CH), Passo Umbrail, Passo dello Stelvio, Merano, 170 km. e 2.600 mt di dislivello. La manifestazione originariamente nata come randonnée, viene ora organizzata per i soli soci, fatta eccezione per i sostenitori del Club purché facciano pervenire la richiesta di partecipazione. A termine giro pasta party con piccolo contributo dei Soci. 

Cari Soci, nemmeno il tempo di aver messo in cascina il Tour d’Ortles dedicato a Giancarlo Concin andato in scena questo sabato passato, che ieri 08 Agosto 2020, abbiamo dato corso ad un ‘altro importante evento che era stato calendarizzato per questa stagione, “la cima Coppi”, Merano, Passo dello Stelvio Merano. Ancora una volta sono stati in molti gli affezionati che si sono presentati al raduno avvenuto alle ore 07:00 presso la nostra sede. Giusto il tempo per salutarsi e via spediti lungo la pista ciclabile. Superata la prima “asperità” di giornata, la salita che per intenderci da Lagundo porta a Plaus, il gruppo ha percorso la pista ciclabile della Valle Venosta sino a raggiungere la cittadina di Glorenza per poi proseguire verso il confine di Stato Italo Svizzero di Tubre. Anche questa edizione, il Passo dello Stelvio lo si è voluto raggiungere dal versante Svizzero del passo dell’Umbreil. Il Passo Umbrail, chiamato anche Giogo di Santa Maria o Umbrailpass, si trova a 2.503 metri d’altezza e, dal 1901, permette di unire l’Italia e la Svizzera, passando per lo Stelvio prima, e attraversando poi il confine Italo-Svizzero. Sin da quell’anno, l’Umbrail ha rappresentato una delle mete più ambite dai turisti e, da qualche decennio, è tra le mete preferite dai ciclisti, per gli itinerari estivi. La sua posizione, chiusa dai monti dello Stelvio e dei Grigioni, non lo rende praticabile per molti mesi, da ottobre a maggio, e anche durante l’estate vi si incontrano poche automobili, il che lo rende adattissimo per chi vuole pedalare in serenità. La salita misura 14,2 km di cui 12,07 in salita, 0,2 km in discesa posta quest’ultima alla sommità laddove si raccorda con la strada del passo dello Stelvio, e circa 1,200 km di pianura. Il dislivello del passo dell’Umbreil è di 1.140 mt con pendenze fino al 13 percento. A ciò vanno aggiunti gli ultimi 3 km della salita che conduce al passo dello Stelvio, 3 km impegnativi non solo per l’altitudine che è ben oltre i 2.500 mt, ma anche dalle pendenze costantemente tra il 9 e10 per cento. L’arrivo al passo Stelvio è avvenuto alla spicciolata, ogni Socio presente è salito infatti col proprio passo e a seconda della propria preparazione sportiva. Il tempo in vetta era a dir poco fantastico, soleggiato e con temperature davvero ottimali. E pensare che solo pochi giorni prima erano caduti ben 20 cm di neve fresca. Dopo una pausa di circa un’ora, il gruppo è ripartito alla volta di Prato allo Stelvio lungo la bella ed interminabile discesa del passo dello Stelvio. Una breve sosta in quel di Prato allo Stelvio giusto per rifornirsi d’acqua, e via verso la meta fissata presso la nostra sede di via Piave 46 di Merano. Benchè sulla strada del ritorno il vento spirasse contrario, il gruppo ha percorso velocemente la pista ciclabile terminando la prova verso le ore 16:00 per l’appunto presso la nostra sede dove del resto aveva avuto inizio. Alla fine sono stati ben 170 i km percorsi e 2.600 mt il dislivello positivo superato. Ci siamo lasciati alle spalle un’altra magistrale e splendida giornata di sport, coesione sociale, serenità ed allegria come solo il nostro Club sa proporre. Ora ci dobbiamo concentrare già al prossimo evento del 05/09/2020, la nostra gara sociale su strada, che quest’anno vedrà quale prima edizione, la durissima cronoscalata di Talle. I partecipanti sono avvistai, sarà come pedalare all’inferno!    

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